FARE I COMPITI CHE FATICA! I Disturbi Specifici dell’Apprendimento e l’ Homework Tutor
Studiare è un’attività complessa in cui hanno un peso rilevante le caratteristiche individuali di ogni studente: le sue capacità cognitive, il suo stile di apprendimento, le sue strategie, le motivazioni e le emozioni.
Per poter garantire il pieno raggiungimento del potenziale di formazione a tutti quegli studenti che da soli non riescono ad applicarsi utilizzando strategie adeguate allo studio delle materie scolastiche e a tutti gli studenti certificati con disturbi specifici di apprendimento si è sviluppata una nuova figura professionale operante nell’ambito didattico-pedagogico al servizio degli studenti e delle loro famiglie capace di supportare lo studente stesso nei compiti e nello studio.
Partendo dal presupposto che uniche e speciali sono le caratteristiche peculiari del disturbo di apprendimento di ciascun allievo, personalizzata e mirata dovrà essere la programmazione educativo-didattica al fine di sostenere in modo adeguato e funzionale gli studenti nello svolgimento dei compiti e nello studio.
HOMEWORK TUTOR NON SI NASCE! SI DIVENTA!
Attraverso un percorso di formazione specifico, l’Homework Tutor è in grado di leggere la diagnosi e valutare le specifiche abilità dello studente. Punto fondamentale per poter iniziare un lavoro personalizzato.
MA COSA FA IL DSA HOMEWORK TUTOR?
Per prima cosa costruisce un clima relazionale positivo con lo studente per rassicurarlo sul fatto che la sfida con la scuola possa essere raccolta e vinta.
Successivamente, elabora una didattica personalizzata in base alle necessità e alle caratteristiche specifiche del ragazzo e, attraverso la sua conoscenza approfondita degli strumenti compensativi, valuta e predilige quelli più idonei.
Le singole prestazioni vengono monitorate per tutto il percorso per poter modulare l’intervento ad hoc.
IL DSA HOMEWORK TUTOR NON SI LIMITA AL SUPPORTO NEL CORRETTO SVOLGIMENTO DEI COMPITI ma
- Cura e considera gli aspetti emotivi, motivazionali e relazionali nella relazione con lo studente
- favorisce il processo di sviluppo di strategie di studio efficaci
- stimola la capacità di pianificazione delle risorse di tempo ed intellettive per affrontare gli impegni scolastici ed extra-scolastici raggiungendo così l’autonomia e rafforzando di conseguenza autostima e motivazione
- collabora in sinergia con specialisti, famiglia ed insegnanti assolvendo la funzione di mediazione con gli operatori delle diverse agenzie educative. La sua formazione e professionalità gli consentono di attivarsi per confrontarsi con gli insegnanti relativamente alla quantità dei compiti, la modalità e la tempistica delle relazioni e l’adozione di eventuali strumenti compensativi
A cura di Beatrice Fantoni