IMMAGINA IL SUCCESSO Usa la Visualizzazione per Sbloccare il Tuo Potenziale
L’imagery è un processo mentale che ci permette di creare appunto immagini nella nostra mente, anche in assenza di stimoli reali. È un po’ come una “foto o un video mentale” che possiamo usare per ricordare, risolvere problemi, stimolare la creatività e gestire le emozioni. Immaginate di poter creare esperienze nella mente per influenzare come ci sentiamo o come agiamo.
Le diverse immagini mentali:
Le immagini mentali non riguardano solo quello che vediamo; possono anche coinvolgere suoni, sensazioni o emozioni. Possono essere semplici o dettagliate, statiche o in movimento. Le usiamo per immaginare cose che potrebbero succedere, come prepararsi per un colloquio o una gara sportiva. Dal punto di vista del cervello, l’imagery attiva le stesse aree che si attivano quando viviamo realmente un’esperienza. In altre parole, il cervello “crede” che stiamo facendo qualcosa anche solo immaginandolo.
Come funziona l’imagery?
Ci sono due modalità principali nel processo di visualizzazione, la prima è la generazione di immagini, creiamo immagini nella nostra mente, basandoci su quello che sappiamo o ricordiamo. Il passo successivo è modificare queste immagini, per esempio, immaginando un risultato migliore o una soluzione diversa a un problema.
Perché è utile?
La ricerca scientifica ha dimostrato che l’imagery può essere molto utile in vari ambiti. Ci aiuta a ricordare meglio, permette al nostro cervello di immagazzinare le informazioni in modo più efficace. Oltre alla memoria è utile nell’apprendimento, immaginare un’attività prima di farla davvero ci aiuta a imparare e a farla meglio. Infine, favorisce la gestione emotiva, infatti, la visualizzazione di immagini positive può aiutarci a rilassarci, ridurre l’ansia e migliorare il nostro umore.
Dove si può usare?
Sono vari i contesti di applicazione. In psicoterapia aiuta a superare ansia, stress o eventi traumatici, usando immagini mentali per ridurre emozioni negative. A scuola o al lavoro favorisce l’apprendimento e il miglioramento delle competenze pratiche, grazie alla simulazione mentale di compiti. Ed è utile soprattutto in ambito sportivo, gli atleti la usano per concentrarsi, ridurre l’ansia e migliorare le performance, immaginando gare o allenamenti prima di affrontarli (leggi l’articolo Sport: uno strumento per performare. L’imagery)
Quindi perchè non provare?
Per iniziare a usare la visualizzazione, seguite questi semplici passaggi:
- Trovate un luogo tranquillo: Sedetevi in un posto comodo dove non sarete disturbati. Chiudete gli occhi e cercate di rilassarvi.
- Focalizzatevi sull’obiettivo: Pensate a qualcosa che volete raggiungere o a una situazione in cui vi sentite ansiosi (una presentazione, un incontro, una gara). Immaginatevi in quella situazione, cercando di visualizzare ogni dettaglio: dove siete, cosa vedete, cosa sentite e come vi sentite.
- Rendete l’immagine il più vivida possibile: Provate a “aggiungere” dettagli sensoriali, come i suoni, i colori o le sensazioni fisiche. Per esempio, se vi state preparando per un discorso, immaginatevi mentre parlate davanti al pubblico, sentendo la vostra voce sicura e calma.
- Siate positivi: Immaginate non solo la situazione, ma anche un risultato positivo. Visualizzatevi mentre superate eventuali difficoltà con successo. Questo aiuterà a rafforzare la fiducia in voi stessi.
- Praticate regolarmente: Dedicate qualche minuto ogni giorno alla visualizzazione. Più vi esercitate, più diventerà naturale e utile nel migliorare la vostra preparazione mentale.
La visualizzazione è una strategia mentale che può migliorare la nostra memoria, le nostre capacità di apprendimento e il nostro benessere emotivo. È supportata da molte evidenze scientifiche e viene utilizzata in psicologia, nello sport e in tanti altri ambiti. L’imagery è una tecnica mentale efficace, che ci permette di affrontare le sfide di tutti i giorni e incrementare la nostra performance offrendo un maggior controllo sui nostri comportamenti. Buona visualizzazione!!!
Michaela Fantoni, Silvia De Marchi, Matteo Senes